Dieta Mima Digiuno
La Fasting Mimicking Diet (FMD) è una forma tecnologicamente avanzata di digiuno periodico, che è stata sviluppata dal professor Valter Longo e dal suo team di ricerca presso la University of Southern California. L’alimentazione durante il digiuno è specialmente concepita per permettere il cambiamento metabolico di digiuno. È commercializzata con il nome ProLon®, un kit che contiene barrette, zuppe liofilizzate, crackers, olive, bevande e integratori. È una dieta ipocalorica che dura 5 giorni, il cui apporto calorico è adattato al peso corporeo della persona. Fornisce circa 1100kcal il primo giorno e 800 kcal gli altri 4, le calorie sono divise per il 50% in grassi prevalentemente insaturi e per il 50% in carboidrati complessi a basso carico glicemico, la percentuale di proteine è minima. Sono presenti anche dei supplementi di vitamine, sali minerali e acidi grassi omega-3. Questo approccio di digiuno periodico ha portato ad un cambiamento fondamentale: può essere eseguito senza particolari precauzioni da una persona adulta (20-70 anni) in buona salute, durante la vita di tutti i giorni. In Svizzera può essere acquistato su www.prolon.ch. A livello globale, all’ora attuale, più di 100000 persone l’hanno fatta, senza complicazioni maggiori riportate. Le controindicazioni (gravidanza o allattamento, disturbi alimentari, sintomi di infezione, malnutrizione o BMI ≤ 19) e gli aspetti a cui fare attenzione (per esempio di non effettuare attività fisica estenuante durante il digiuno) sono descritte al momento della vendita e l’uscita dal digiuno è effettuata in modo autonomo secondo le indicazioni fornite all’interno del kit. Si raccomanda la supervisione medica in caso di una condizione patologica diagnosticata. In caso di dubbi, un servizio di consulenza medica è offerto al consumatore.
Gli studi sull’essere umano hanno dimostrato che questa forma di digiuno periodico di 5 giorni ripetuta ogni mese durante 3 mesi consecutivi, riduce i fattori di rischio per il diabete tipo 2, il cancro e le malattie cardiovascolari (Wei M et al, 2017), favorendo così la longevità (ovvero il prolungamento della vita in salute ed autonomia). Gli studi preclinici su animali e cellule mostrano risultati benefici nel campo del diabete mellito di tipo 1 (Cheng C et al, 2017), della sclerosi multipla (Choi IY et al, 2016), delle malattie infiammatorie intestinali (Rangan P et al, 2019).
Vantaggi
I vantaggi sono quelli descritti per il digiuno periodico (autofagia, produzione cellule staminali), ma l’FMD offre il vantaggio ulteriore di non dover rinunciare del tutto al cibo e di poter mantenere l’attività di tutti i giorni (a meno che non si faccia un lavoro che implica un’attività estenuante come ad esempio quello di un operaio sul cantiere).
Può essere effettuato in modo autonomo a casa propria, quindi è molto più economico che un digiuno periodico effettuato in clinica, ma in caso di dubbi e domande prima, durante o dopo il digiuno, è comunque presente un servizio di consulenza medica gratuito (in Svizzera info@vmmt.ch). È meglio tollerato di un digiuno periodico tradizionale, è dunque un’ottima introduzione alla pratica del digiuno.
Il kit è ben strutturato e comodo, i cinque giorni sono divisi in 5 scatole numerate con i giorni di digiuno.
Svantaggi
È inadatto per gli allergici agli ingredienti contenuti nel kit, che comprendono frutta a guscio, soia, avena, sesamo, sedano e sedano rapa.
Certi aspetti ecologici e di sostenibilità non sono rispettati: l’imballaggio è sorgente di rifiuti e certi alimenti sono trasportati da paesi lontani (Stati Uniti, Africa del Nord).
Praticamente
Una possibilità è seguire il protocollo dello studio descritto più sopra: un ciclo al mese per tre mesi (con una pausa di 25 giorni tra ogni ciclo). Noi consigliamo di effettuarlo da 1 a 4 volte l’anno. Ne La dieta della longevità, che vi consigliamo di leggere (Longo V, 2016.), il professor Longo, autore dello studio citato, propone di eseguire la FMD con una frequenza in funzione dell’obesità e dei fattori di rischio di diabete, cancro, malattie cardiovascolari e neurodegenerative. Le frequenze agli estremi da lui proposte sono: una volta al mese per la persona obesa con almeno 2 fattori di rischio, ogni 6 mesi per la persona normopeso senza fattori di rischio che fa attività fisica regolare.
Conclusioni
In conclusione, il digiuno ha dunque molti effetti salutari benefici che vanno al di là della semplice perdita di peso. Noi consigliamo di praticarlo come mezzo per il mantenimento di una buona salute al pari dell’attività fisica, la gestione dello stress e la sana alimentazione. Il digiuno è di tutti, ma forse è ora il momento che tutti se ne possano appropriare, viste le nuove conoscenze che la scienza ci ha messo a disposizione.
Mauro Frigeri MD & VMMT team
Referenze
Cheng C et al. Fasting-mimicking diet promotes Ngn3-driven beta-cell regeneration to reverse diabetes. Cell, 2017.
Choi IY et al. A diet mimicking fasting promotes regeneration and reduces autoimmunity and multiple sclerosis symptoms. Cell Reports, 2016.
Longo V. La dieta della longevità. Vallardi, 2016.
Rangan P et al. Fasting-mimicking diet modulates microbiota and promotes intestinal regeneration to reduce inflammatory bowel disease pathology. Cell Reports, 2019.
Wei M et al. Fasting-mimicking diet and markers/risk factors for aging, diabetes, cancer, and cardiovascular disease. Science Translational Medicine, 2017.